In dormakaba abbiamo sempre riconosciuto come l’edilizia sia un’industria ampiamente sotto-digitalizzata. Nel farlo, abbiamo anche esplorato le molteplici opportunità della digitalizzazione come BIM, AI, AR, droni e molto altro volto a migliorare la produttività e ottimizzare le risorse. Negli ultimi anni, una nuova infrastruttura tecnologica sta emergendo per invertire il quadro della limitata digitalizzazione nell’edilizia, che rimane un ostacolo significativo per le aziende e i consumatori.
Si stima che l’industria globale delle costruzioni varrà 10,5 trilioni di dollari entro il 2023. Quindi, anche i guadagni marginali dovuti alla digitalizzazione e ad altri miglioramenti tecnologici farebbero una differenza sostanziale.
Tuttavia, c’è una tecnologia nell’edilizia che è pronta ad essere il più grande cambiamento del gioco: la computer vision.
Cos’è la computer vision?
La computer vision studia come i computer vedono, elaborano e comprendono le immagini e i video digitali. Questa tecnologia imita tutti i compiti eseguiti dagli occhi organici, tra cui «vedere» o percepire uno stimolo visivo simile a un senso biologico, analizzando ciò che viene visto. Ma a differenza di un occhio umano che non può avere una visione continua e olistica di tutto, gli strumenti di visione del computer possono dare intuizioni e raccomandazioni accurate sui processi.
In altre parole, la computer vision è una nuova frontiera dell’intelligenza artificiale (IA) che automatizza la vista umana. La computer vision ha innumerevoli applicazioni in molti campi, tra cui l’edilizia, la sicurezza, l’agricoltura, la vendita al dettaglio, la medicina e molti altri.
Cosa comporta nel settore edile?
Le applicazioni più note della computer vision includono le auto a guida autonoma, il riconoscimento facciale e i robot di produzione. Tuttavia, la computer vision ha il potenziale per rivoluzionare qualsiasi industria che richiede di «vedere» e analizzare uno stimolo visivo.
Così, nell’edilizia – un settore che si basa pesantemente sulla precisione visiva – la computer vision viene presentata come la prossima grande frontiera tecnologica. Grazie ad essa, i progetti di costruzione potrebbero passare da sotto-digitalizzati o parzialmente digitalizzati a nativi digitali.
Quali sono le applicazioni della computer vision nell’edilizia?
Il BIM, uno degli strumenti più accessibili per migliorare drasticamente la produttività in tutte le fasi della costruzione e della pianificazione, è probabilmente l’applicazione di computer vision più popolare nell’edilizia.
Un’altra potente pratica abilitata dalla computer vision è il cosiddetto gemello digitale, che rappresenta un oggetto della vita reale che utilizza continuamente i dati dei sensori. Questa analisi visiva permette agli architetti di vedere l’invisibile, calcolare l’incalcolabile e prendere le migliori decisioni.
In poche parole, la computer vision nell’edilizia porta l’iper-visibilità in tutte le fasi della costruzione.
Le startup di computer vision aprono la strada a un’edilizia migliore
Inoltre, un fiorente ecosistema di startup di computer vision sta portando una pletora di nuove soluzioni e applicazioni.
Jeevan Kalanithi, co-fondatore e CEO di OpenSpace – una startup che ha mappato oltre 1,5 miliardi di piedi quadrati di progetti di costruzione che includono ospedali, stadi di calcio, ponti e grandi edifici residenziali – descrive come la computer vision aggiunge valore alla costruzione.
«[I clienti] possono teletrasportarsi nel sito per ispezionare la realtà attuale», dice Kalanithi. «Ma possono anche vedere cosa c’era ieri o una settimana fa o cinque anni fa. Porta questo record di verità al sito».
Un’altra promettente startup del settore è Easy Flow, che lavora con l’analisi dei dati video per quantificare ciò che accade nel mondo reale. In questo modo, i dirigenti edili possono monitorare il rispetto dei DPI, tracciare le quantità di materiale, ottimizzare il flusso dei lavoratori, misurare la durata del ciclo manuale e impedire l’accesso non autorizzato al cantiere.
Cantieri automatizzati per migliorare i risultati
Non è un segreto che il budget è una delle maggiori sfide dei progetti edili. Circa il 70% di essi supera il loro budget. Tuttavia, grazie alla visione computerizzata nell’edilizia, questa non deve più essere la norma.
Le stime dei costi nell’edilizia simulano essenzialmente l’intero processo di costruzione. L’apprendimento automatico e la visione del computer ci permettono di eseguire questa simulazione più velocemente e più accuratamente, dando alle imprese di costruzione una visibilità a livello atomico dei loro costi.
Dmitry Alexin, CEO di 1build
Tutto sommato, la visione computerizzata rende possibile «contare il non numerabile», fornendo una visibilità a 360 gradi ai project manager e ai dirigenti edili sui loro progetti.
Dato che la computer vision nell’edilizia può aumentare la produttività, migliorare la sicurezza, ridurre i costi e portare a decisioni di pianificazione migliori, non c’è dubbio che il futuro dell’edilizia dipenderà da essa – e sarà migliore grazie anche ad essa.