Mentre i loro aerei atterrano all’aeroporto di Zurigo, i passeggeri possono intravedere una struttura a forma di boomerang che avvolge un’area verde di 80.000 metri quadrati e un attraente complesso che soddisferà tutte le loro esigenze. Quello che i viaggiatori possono vedere è The Circle, un complesso di alto livello che offre servizi innovativi a pochi passi dai terminal. Completato nel 2020, è l’ultimo nato nel più grande aeroporto internazionale della Svizzera.
«Cercate i terminal ferroviari più trafficati di ieri e troverete i grandi centri urbani di oggi. Cercate i più grandi aeroporti di oggi e troverete i grandi centri urbani di domani», scrive John D. Kasarda, un accademico statunitense che ha studiato per decenni lo sviluppo economico guidato dall’aviazione.
Costruito secondo questa visione, The Circle è più una micro-città che un business center o un terminal aeroportuale che contiene spazi per uffici e mercati, oltre a locali gastronomici e culturali, e a un parco pubblico.
The Circle: un’immersione nella cultura svizzera
Il brief di progettazione del progetto aveva tre requisiti: avere un’anima svizzera, sorprendere ed essere connesso con il mondo. L’architetto Riken Yamamoto ha interpretato il primo requisito con precisione, che si riflette in un design elegante con colonne sottili e un’urbanistica all’avanguardia.
Gli edifici high-tech del complesso hanno tratto ispirazione dalle città svizzere medievali, centri commerciali e culturali che attiravano visitatori di ogni provenienza e interesse.
Pur mantenendo lo stesso fascino e lo stesso spirito, The Circle è dotato delle caratteristiche architettoniche e di design più avanzate, adatte ai nuovi stili di vita dei viaggiatori del XXI secolo.
Sensibilità sull’ambiente considerato, la micro-città vanta un LEED® PLATINUM, il più alto standard assegnato dalla Leadership in Energy and Environmental Design (LEED). Ciò implica costruzione sostenibile, efficienza idrica, energia e atmosfera, materiali e risorse, qualità dell’ambiente interno, ubicazione e sviluppo innovativo.
Uno stile di vita all’interno di una destinazione
Con un investimento di 1,3 miliardi di dollari, The Circle è il più grande progetto di sviluppo commerciale realizzato in Svizzera fino ad oggi. Situato a 10 minuti di treno dal centro di Zurigo, il complesso residenziale e commerciale si trova a pochi passi dal terminal.
Su una superficie di 180.000 m2, l’architetto Riken Yamamoto ha avuto un approccio equilibrato per le diverse esigenze. All’interno, ci sono strutture per Salute e Bellezza (10.000 m2), Educazione e Formazione (8.500 m2), Cultura ed Eventi (5.000 m2), Brands e Dialogue (17.000 m2), Consulenza e Servizi (7.000 m2), Alberghi e Appartamenti (45.000 m2), Sede Centrale e Uffici (70.000 m2), e uno spazio di stoccaggio (15.000 m2).
Le autorità svizzere ritengono che soprattutto le funzioni artistiche e gli eventi, che richiamano gli amanti del lusso e dell’avanguardia, attireranno nuovi visitatori e creeranno più collegamenti in città.
«The Circle incorpora molti concetti altamente innovativi per il commercio al dettaglio e la ristorazione che avranno un impatto sulla crescente popolarità di Zurigo», dice Martin Sturzenegger, direttore di Zurigo Turismo.
Zurigo avrà nuovi impulsi e si farà conoscere meglio, soprattutto per quanto riguarda le eventi e convention.
Martin Sturzenegger, direttore Turismo Zurigo .
The Circle faciliterà la crescita e la cooperazione
Un ampio gruppo di ricerche rivela che l’aviazione è un facilitatore cruciale della connettività e della cooperazione globale. I buoni aeroporti e le loro strutture favoriscono lo sviluppo sociale ed economico a livello locale e regionale.
Si tratta di un’iniziativa pionieristica; il concetto di città aeroportuale, ma a livello globale.
Stephan Widrig, CEO dell’aeroporto di Zurigo, a proposito di The Circle.
Stephan Widrig, CEO dell’aeroporto di Zurigo, ritiene che gli aeroporti abbiano la responsabilità fondamentale di ispirare il futuro non solo delle città, ma anche del pianeta e spesso fungono da ponte tra oggi e il domani. E aggiunge: «L’aviazione sta collegando persone ed economie in un mondo che è diventato un unico pianeta globale. La popolazione sta crescendo e continuerà a farlo. Anche le sfide globali – come l’azione per il clima, le migrazioni o le pandemie – hanno bisogno di un mondo che sia strettamente connesso per affrontare queste sfide comuni».
Horváth & Partners, una società di consulenza manageriale internazionale, è tra le aziende che si trasferiranno a The Circle, con l’intenzione di accelerare la sua crescita. «Il nuovo ufficio ci fornisce un’infrastruttura ottimale, un vantaggio logistico (vicinanza all’aeroporto) e consente un’ulteriore crescita», ha dichiarato Ulrich Teuscher, country manager svizzero di Horváth & Partners.
In un’epoca in cui la mobilità e la connessione sono più importanti che mai, sviluppi all’avanguardia come The Circle sono destinati a inaugurare una rinascita del XXI secolo sia nel mondo degli affari che nella cultura.